San Giuliano Terme contro bullismo e cyberbullismo

Cultura
San Giuliano Terme
Mercoledì, 28 Giugno 2023

Il comune di San Giuliano Terme investe nel contrasto al bullismo e cyberbullismo, con una manifestazione di interesse (scadenza 7 luglio 2023) reperibile sul sito comunale

Il bando risponde ad un "Avviso pubblico per la concessione di contributi agli enti locali (Comuni, Province e città metropolitana di Firenze) per la realizzazione nelle scuole e nelle associazioni sportive di progetti in materia di sensibilizzazione, prevenzione e contrasto ai fenomeni di bullismo e cyberbullismo", ed è finalizzato alla selezione di progetti da attuare mediante la collaborazione con Enti del terzo settore, per la prevenzione e il contrasto dei fenomeni di bullismo e cyberbullismo.

I progetti, da realizzarsi a partire dall' anno scolastico 2023/2024 e concludersi entro il 31.12.2024, devono riferirsi ad interventi promossi dagli Enti Locali, in partenariato con i soggetti che rappresentano i contesti in cui i fenomeni di bullismo e cyberbullismo si possono più facilmente sviluppare, e che pertanto risultano quelli più indicati per la progettazione e realizzazione di azioni educative e di sensibilizzazione al fine della prevenzione dello sviluppo dei fenomeni stessi in tali ambiti, quali: scuole secondarie di primo grado; scuole secondarie di secondo grado; associazioni sportive dilettantistiche.

Sono ammessi a presentare domanda di partecipazione alla manifestazione di interesse gli Enti del Terzo Settore, in forma singola o associata, come definiti dall'articolo 4 del d.lgs 117/2017, ovvero: le organizzazioni di volontariato (Odv); le associazioni di promozione sociale (Aps); gli enti filantropici; le imprese sociali, incluse le cooperative sociali; le reti associative; le società di mutuo soccorso; le associazioni riconosciute o non riconosciute, le fondazioni e gli altri enti di carattere privato diversi dalle società costituiti per il perseguimento, senza scopo di lucro, di finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale.

Tali soggetti devono essere iscritti regolarmente al Runts (Registro unico nazionale del terzo settore), e, inoltre, dovranno avere sede operativa e legale nel territorio toscano ed essere in regola con i vari adempimenti necessari. I progetti potranno svolgersi sia in orario scolastico, che in orario extrascolastico, sia all'interno delle scuole che in altri ambienti. Sono destinatari degli interventi ragazze e ragazzi in età utile per la frequenza della scuola secondaria di primo e secondo grado.

"Bullismo e cyberbullismo sono fenomeni molto seri che possono scaturire in gravissime situazioni che non possono essere trascurate in alcuna maniera – affermano il sindaco Sergio Di Maio e l'assessora alle Politiche scolastiche Lara Ceccarelli –. Nei nostri due istituti comprensivi, già da anni, ci sono percorsi di informazione e formazione rivolti ad alunni ed alunne delle due scuole secondaria di primo grado, agli insegnanti e anche ai genitori, in collaborazione con la polizia postale di Pisa e il progetto la Zattera. Crediamo che una maggiore consapevolezza e conoscenza siano lo strumento principale per combattere questo fenomeno che spesso ha risvolti tragici".

redazione.cascinanotizie