Scompare l'ex sindaco di Pontedera e parlamentare socialista Giacomo Maccheroni
L'annuncio è stato dato dal segretario provinciale del PSI, Carlo Sorrente, e da quello comunale, Filippo Chelli, con un comunicato in cui ricorda la figura del politico socialista per 10 anni Sindaco della città di Pontedera
"Con profondo dolore annunciamo la scomparsa di Giacomo Maccheroni di 88 anni.
Figlio e nipote di storici militanti socialisti ed antifascisti negli anni 20 e 30 di Pontedera, aderì giovanissimo alla Federazione Giovanile Socialista nel 1950 a quattordici anni.
Viene scelto, date le sue straordinarie capacità aggregative e organizzative, come quadro politico della federazione provinciale a Pisa per la Val. D’Era e la Val. di Cecina.
Aderisce alla componente della sinistra socialista del leader autonomista Riccardo Lombardi e ne diverrà insieme a Oriano Ripoli, Fausta Giani Cecchini, Valdo Spini e Sergio Cortopassi uno dei riferimenti più significativi nella Toscana.
Funzionario responsabile delle cooperative di consumo provinciale aveva esordito giovane nella storica e popolare cooperativa Valdera collaborando con quadri prestigiosi come Vinicio Bernardini che sarà manager del sistema cooperativo e poi Parlamentare e sindaco del P.C.I. a Pisa.
Dal 1958 fino al 1961 è nominato presidente dell'Ospedale "Lotti" di Pontedera.
Eletto prima Consigliere comunale a Pontedera dal 1960 al 1965 e poi consigliere provinciale a Pisa.
Nominato Sindaco di Pontedera dal 1965 al 1975 guidando la sua città e le sue imprese manifatturiere, in particolare le aziende metalmeccaniche la Piaggio con il suo indotto, e commerciali nel momento difficile per la devastazione dell’alluvione del 1966 ed impegnandosi insieme a tutta la giunta e con tutte le forze politiche per una rapida e fruttuosa ripresa.
In veste di sindaco e responsabile dell´urbanistica è stato chiamato a gestire la fase estremamente delicata del boom edilizio della città di Pontedera.
Presidente della sezione toscana dell'ANCI, ha fatto parte del direttivo della federazione del PSI di Pisa, del direttivo regionale toscano e del Comitato Centrale nazionale.
Alle elezioni regionali del 1975 è stato eletto con un grande consenso elettorale nella Regione Toscana e ha fatto parte della Giunta regionale con l'incarico di assessore all'Urbanistica.
Riconfermato consigliere é nominato in Giunta con ampie deleghe all’urbanistica in Regione Toscana nel 1980.
Nel 1985 è stato nuovamente eletto in Regione dove ha ricoperto il ruolo di Presidente del Consiglio Regionale.
Nel maggio 1987 si è presentato alle elezioni politiche nella Camera dei Deputati ed è stato eletto nella circoscrizione Pisa Livorno Lucca e Massa-Carrara ove viene riconfermato fino al 1994.
Rimane socialista nel P.S.I. nella seconda Repubblica ed è membro della segreteria provinciale del consiglio direttivo del P.S.I. i socialisti lo ricordano per l’impegno, la passione, intelligenza e ironia per la rinascita del Partito Socialista in tempi sempre più difficili.
Per le recenti elezioni comunali nella sua città ha ritenuto necessario la composizione di una alternativa libertaria civica e socialista per un programma riformista di governo in un quadro di Unità socialista nel centro sinistra di programma vasto e plurale alternativo alle destre e alle sinistre massimaliste progetto che voleva articolare in tutta la provincia ed in tutta la Toscana.
Il P.S.I. si stringe solidale al figlio Sandro alla nuora ed al nipote .
La salma sarà esposta in Comune presso la sala del Consiliare a Pontedera a partire dalle ore 12 di Venerdì 11 .
In piazza Cavour a Pontedera Corso Matteotti 37 si terrà una breve cerimonia civile il giorno Sabato alle ore 15. "