Scuola di Teatro Don Bosco: detenuti in scena con Lorca e flamenco

Cultura
PISA e Provincia
Martedì, 22 Luglio 2025

Conclusi i laboratori annuali della compagnia “I Sacchi di Sabbia” nella casa circondariale di Pisa, tra spettacoli, recital e concerti.

Si è chiuso con lo spettacolo Una calzolaia prodigiosa il percorso teatrale promosso dalla compagnia “I Sacchi di Sabbia” nella Casa circondariale Don Bosco di Pisa.

Il progetto, sostenuto da Regione Toscana e Fondazione Pisa, ha coinvolto detenute e detenuti in attività artistiche che spaziano dal teatro alla musica, con l’obiettivo di favorire espressione personale e inclusione.

 

Riporta una nota degli organizzatori.
 
La compagnia teatrale “I Sacchi di Sabbia”, in collaborazione con Regione Toscana e Fondazione Pisa, ha concluso i laboratori annuali nella Casa circondariale Don Bosco, che anche quest'anno hanno visto detenute e detenuti, impegnati sul fronte della pratica scenica e performativa.

All’interno della sala polivalente della casa circondariale, si è tenuta a fine giugno la rappresentazione dello spettacolo Una calzolaia prodigiosa di Garcia Lorca, realizzato in collaborazione con il corso di flamenco del carcere tenuto da Barbara Sarri e che ha visto la compresenza di detenute e detenuti: la trama, incentrata sulle vicende di una donna costretta ad un matrimonio di convenienza, è una metafora particolarmente attuale della condizione femminile e del conflitto tra gli intimi desideri dell’umanità e la realtà che questa si trova a fronteggiare.

Molti gli eventi della Scuola di Teatro Don Bosco quest’anno: il recital di poesie in occasione della Giornata Mondiale contro la Violenza alle Donne del 25 novembre; la performance dell’8 marzo, insieme al corso di flamenco; il lavoro su Aspettando Godot con la sezione maschile, che costituirà uno dei pilastri su cui si reggerà la perfomance prevista per la consueta partecipazione ad ottobre all’interno di Internet Festival 2025

Due sono stati gli eventi collaterali. La partecipazione alla due giorni “Visioni aperte. Parole, immagini e suoni dal carcere” a cura del Coordinamento Teatro in Carcere della Toscana e della Fondazione Sistema Toscana/Lanterne Magiche che si è svolta presso il cinema La Compagnia di Firenze nel mese di febbraio; la partecipazione alla mostra e al podcast “Prigionieri di speranza”, organizzato dalla Fondazione Opera Giuseppe Toniolo di Pisa, nel mese di aprile (il podcast è ascoltabile su Spotify).

Gli operatori della compagnia Francesca Censi, Gabriele Carli, Letizia Giuliani e Davide Barbafiera dichiarano: "Grazie ai contributi di Regione Toscana e Fondazione Pisa, è possibile portare avanti questa esperienza ed i laboratori sia nella sezione maschile che in quella femminile”.

Il progetto teatrale si è arricchito quest’anno dell'aspetto musicale grazie al progetto Chroma, curato da Davide Barbafiera e Davide Cappai, che vede le detenute e i detenuti attori presentare, filmare e animare quattro concerti destinati alla popolazione carceraria; questo progetto si svolge grazie al contributo della Regione Toscana

 

redazione.cascinanotizie