Serie C/m, ancora una vittoria per la squadra di Saielli

Sport
Cascina
Lunedì, 9 Aprile 2018

PALLAVOLO CASCINA - ROBUR 1908 SCANDICCI  3-0  (25/19; 25/20; 25/19)

PALLAVOLO CASCINA: Alessandro Bernardini, Marco Biancalani, Giorgio Citi, Luca Ciuffardi, Lorenzo Frediani, Matteo Frosini, Edoardo Galeone, Pietro Garzella, Lorenzo Germelli, Luca Orsolini, Samuele Pergolesi (L2), Giulio Poli Doko (L1), Daniele Scali, Diego Taccini (K). Allenatore Davide Saielli. Dirigente accompagnatore Alessandro Garzella

Il 3-0 è una combinazione che ultimamente esce spesso sulla ruota di Cascina e questo è anche di quelli pesanti perché ai danni della Robur 1908 Scandicci, una diretta concorrente per le migliori piazze dei play-off a cui ormai la formazione di Saielli non può certo sottrarsi, sarebbe un peccato. Ed è infatti con questo proposito che Taccini-Orsolini, Frediani-Germelli, Scali-Ciuffardi e Poli scendono in campo, di fronte ad un avversario fisicamente ben messo ed a cui all’andata forse avevano concesso qualcosa di troppo con un approccio errato alla partita…

Oggi la musica è diversa e i biancorossi sono molto più consapevoli di loro stessi, anche se iniziano il match con qualche regalo di troppo al pericoloso avversario. Ma la sensazione è comunque di una organizzazione di squadra solida che riesce a far star tranquillo tutto il contorno, panchina e pubblico al seguito, anche se non troppo presente, ma che si infoltirà pian piano soprattutto di ragazzi, il vero compiacimento. Complice un bel turno di servizio di Scali, che oggi riesce a sfondare la ricezione avversaria, Cascina si porta avanti col lavoro di qualche break, salvo osservare intorno ai 20 un leggero ritorno avversario, ma che le belle combinazioni tra Taccini ed i suoi stoppano subito per intascare il primo parziale in maniera più che meritata con un bel lungo linea nei pressi dei tre metri di Ciuffardi.

“Non avete ancora fatto niente…”  di cui compiacersi troppo e in effetti l’inizio del secondo mostra un maggior equilibrio in campo, che tarda ad interrompersi… mettendo tra le squadre anche un certo eccesso di tensione di cui, visto da fuori, si farebbe anche volentieri a meno, ma che, a ripensarci bene, a volte è il “sale” della pallavolo. Le intese, anche di qualità, che comunque pian piano snocciolano punti a favore del Cascina, a volte fanno seguire vaghe distrazioni di una qualche sufficienza nei passaggi successivi, fino a favorire il ritorno degli ospiti, che però non si concretizza. Infatti i fiorentini vengono subito ricondotti nei ranghi dalla prima linea dei padroni di casa che con ordine fa 2-0 senza più patemi.

Il terzo set è ben pilotato da subito: una buona ricezione mette sempre in condizione Taccini di scegliere a chi far concludere e una buona difesa, comandata da Poli, da coraggio e sicurezza. Qualche veloce secca poi, di Frediani & Germelli, fa sempre comodo, come del resto le botte di Orsolini e ancora di Ciuffardi. I fiorentini però non mollano e tengono alto il ritmo; passano solo con qualche azione prorompente dei loro “giganti” ma è cosa rara; spesso sono imprecisi e spesso il muro biancorosso, se non chiude, smorza e fa rigiocare. Il risultato: set e partita ai biancorossi, con qualche punto di troppo nello score di Scandicci in rapporto ai reali valori espressi in campo, per via di qualche ingenuità del sestetto di casa nel finale.

Bella gara, bella prestazione, seconda forse per vivacità ed entusiasmo alle due gare con Grosseto, senza dimenticare l’ultima trasferta di Firenze con un risultato “bugiardo”. Due gare, le ultime, che sono state forse il sigillo definitivo sulla seria presa di coscienza di forza dei biancorossi e sul loro ruolo di protagonisti di questo campionato.

Altro incontro casalingo sabato prossimo, contro un Migliarino che chiude la graduatoria in classifica e quindi partita dai connotati nettamente diversi, ma assolutamente da non sottovalutare, anche per tradizione.

massimo.corsini