Sinistra Civica Ecologista per la Leopolda

Politica
PISA e Provincia
Martedì, 26 Aprile 2022

In un comunicato stampa, Sinistra Civica Ecologista di Pisa si schiera a favore del rinnovo della concessione della Stazione Leopolda alla Casa della Città, il coordinamento delle decine di associazioni che hanno la loro sede e svolgono la loro attività in quello spazio

Il coordinamento provinciale di Pisa di Sinistra Civica Ecologista si unisce a quanti, sino ad ora, hanno sostenuto – e sostengono – il rinnovo della concessione della stazione Leopolda alla Casa della Città, appellandosi all’amministrazione e alle forze politiche presenti in consiglio comunale affinché si apra quanto prima un canale di comunicazione da parte dell’amministrazione verso le legittime richieste dell’associazione. 

Da troppo tempo, ormai, la “questione Leopolda” giace irrisolta, nonostante i continui richiami della Casa della Città e dei soggetti che la compongono, che nei locali della Leopolda hanno la propria sede sociale e vi svolgono attività di interesse generale (ragion per cui non possono essere ignorate dall’amministrazione comunale). Fra proposte inadeguate - come il trasferimento presso i locali del centro S.M.S., evidentemente non adatti a questo tipo di finalità - e una pandemia che da due anni mette a dura prova - soprattutto economicamente - tutte le realtà del terzo settore, una concertazione fra le parti in causa appare quanto mai necessaria, tanto più se si considera l’esempio delle associazioni sportive, che hanno beneficiato, quali attività di rilevanza sociale e culturale, di una proroga delle concessioni fino al 2023. 

Il mancato rinnovo della concessione per la Casa della Città, oltretutto, rappresenterebbe un’arma a doppio taglio per la nostra città: non si andrebbe soltanto a colpire e danneggiare irrimediabilmente un’importante rete di associazioni del terzo settore – che opera spesso per colmare vuoti lasciati dal settore pubblico - ma si trasformerebbe la stazione Leopolda nell’ennesimo bene pubblico abbandonato, contribuendo anche al degrado sociale, culturale e urbano dell’area di Porta Fiorentina, già in forte difficoltà già da tempo. 

La stazione Leopolda è un bene comune, patrimonio della città, e tale deve restare! Chiediamo a gran voce che l’amministrazione si impegni per trovare una soluzione adeguata, senza ulteriori perdite di tempo, e alle altre forze politiche presenti in consiglio di garantire questo processo, per il bene della città e di quanti si impegnano quotidianamente per il prossimo, in modo del tutto disinteressato. La città non può permettersi ulteriori ferite nel suo tessuto sociale.  

SINISTRA CIVICA ECOLOGISTA 
Coordinamento Prov.le Pisa 

redazione.cascinanotizie