SIULP Pisa, gravi carenze di Personale di Polizia in città

Politica
PISA e Provincia
Martedì, 22 Febbraio 2022

Il Siulp di Pisa denuncia la carenza di personale di polizia per il controllo del territorio, nonostante l’arrivo di nuove figure si registrano numerosi pensionamenti con ancora un saldo negativo

A fronte di numerosissimi pensionamenti specie nelle figure apicali che finiranno per depauperare il già ridotto organico, dal 23 febbraio è previsto un incremento di 4 operatori alla Questura, 3 alla Polaria, mentre a giugno 6 operatori alla Questura, 1 alla Stradale, 1 alla Ferroviaria, 3 alla Polaria e solo 0 alla Postale.

Il SIULP aveva proposto l’approvazione di un emendamento che prevedesse il prolungamento dell’età pensionabile su base volontaria di 1 o 2 anni che avrebbe consentito, senza alcun aggravio e senza alcuna mortificazione professionale dei colleghi più giovani, una maggiore efficienza e funzionalità di diversi uffici di polizia dove, ad esempio, come per la Polfer di Pisa abbandonata, ricorrendo per arginare le necessità lavorative ad aggregazioni in termini di assegnazione di Sovrintendenti e Ispettori dagli Uff. di P.G. da province limitrofe.

La carenza organica riguarda anche i medici della Polizia determinando l’invio del medico assegnato alla Questura di Pisa presso le province di Livorno e a Massa Carrara con tutte le conseguenze in riferimento alla sicurezza sui luoghi di lavoro specie in un momento di pandemia.

La Sezione Polizia Postale di Pisa,  impegnata su diversi fronti, dai reati di pedofilia, a quelli di furti di dati attraverso il phishing, smishing, vishing, ai reati legati al revenge porn e a quelli con adescamenti di minori o ai reati di sextortion in continua crescita, è stata dimenticata dal piano di potenziamento ministeriale, e non riceverà alcuna nuova immissione nonostante la perdita di 2 operatori,a  queste criticità non si sottrae il personale delle Volanti che svolge quotidianamente capillare attività di prevenzione oltre a tutte quelle misure connesse ai controlli legati alla pandemia.

La carenza di personale non risparmia nemmeno i settori della Polizia Amministrativa e Anticrimine, con un Posto Fisso di Polizia che oggi registra solamente la presenza di un operatore e un Ufficio Immigrazione con enormi carichi di lavoro e con personale che presta servizio in quell’ufficio da decenni.

Il SIULP PISA  chiederà un incontro al Prefetto, nell’auspicio che possa farsi latore presso il Ministro competente e segnalare le criticità in cui versa la città di Pisa, a breve inizierà una raccolta firme per una proposta di legge di iniziativa popolare costituita da un articolo unico con previsione di introdurre la figura di un reato specifico che tuteli il personale delle forze dell’ordine e del soccorso pubblico o di un incaricato di pubblico servizio e pubblica utilità nell’esercizio delle sue funzioni, in deroga alle norme vigenti per riaffermare la certezza della pena e la tutela di chi quotidianamente, oltre a servire lo Stato, lo rappresenta nei confronti di tutti.

redazione.cascinanotizie