Sofia (SU): "Lettera ai genitori delle scuole Filzi"

Il consigliere di opposizione torna sul progetto del Comune di destinare parte del giardino dell'Istituto ad un parcheggio

Ha scritto Luigi Sofia, capogruppo Sinistra Unita per Pisa.

Cari genitori delle scuole Filzi,

mi rivolgo a voi non solo nel ruolo di capogruppo di Sinistra Unita per Pisa in Consiglio Comunale, ma anche e soprattutto come insegnante e cittadino preoccupato per il futuro della nostra comunità e, in particolare, per lo spazio verde che arricchisce la nostra scuola e il nostro quartiere.

Come molti di voi sapranno, l'amministrazione comunale ha recentemente proposto un progetto che prevede l'uso dei fondi del PNRR per la riqualificazione del percorso turistico da via Pietrasantina al Duomo. Sebbene l'iniziativa possa apparire utile sotto alcuni aspetti, essa nasconde una minaccia molto concreta al giardino della nostra scuola, che è previsto essere ridotto del 35% per fare spazio a un nuovo parcheggio. Siamo indignati quanto voi perché sappiamo benissimo come tali misure non risolvino il problema dei posti auto e aumenterebbero soltanto i volumi di traffico.

Il giardino rappresenta non solo un luogo di incontro, di gioco e di apprendimento per i nostri figli, ma è anche un importante polmone verde che contribuisce alla qualità dell'aria e alla biodiversità urbana. Sacrificare anche solo una parte di questo spazio vitale per il cemento e per le automobili sarebbe un errore irreversibile, che priverebbe le generazioni presenti e future di un patrimonio di inestimabile valore. Dopo l'esperienza del Covid, siamo più consapevoli di quanto sia importante godere di spazio verde e salubre negli edifici scolastici per alternare la didattica e migliorare il livello di qualità della vita dei nostri studenti.

In qualità di capogruppo di Sinistra Unita per Pisa, mi impegno a fare della salvaguardia di questo giardino una priorità assoluta. Sono convinto che esistano alternative sostenibili per la riqualificazione del percorso turistico che non comportino la distruzione di spazi verdi così cruciali per la nostra comunità.

Il mio appello, però, non può bastare. È fondamentale che tutta la comunità scolastica partecipi a questa battaglia . Dobbiamo far sentire la nostra voce, chiara e forte, per difendere il diritto dei nostri bambini a crescere in un ambiente sano e stimolante. Organizziamo incontri, partecipiamo alle sedute del consiglio comunale, utilizziamo i social network e ogni altra piattaforma a nostra disposizione per sensibilizzare l'opinione pubblica e fare pressione sull'amministrazione comunale.Sono a vostra completa disposizione, per discutere di questo e di ogni altro argomento che riguardi il benessere della nostra comunità scolastica.
Siamo dalla vostra parte.