Solo chiacchiere, pochi fatti. Grido di dolore del Siulp, a Pisa nessun innalzamento di fascia della Questura
Polizia con organico carente. Niente è stato fatto e quel resta sono le dichiarazioni delle Istituzioni. Ulteriori problemi con il Pisa in serie A
Già nel 2022 il SIULP di Pisa sollecitava un intervento delle istituzioni per l’innalzamento di fascia della Questura, legato al potenziamento di organico e mezzi.
Una richiesta rimasta inascoltata, nonostante le promesse pubbliche delle Istituzioni locali.
Oggi il sindacato rilancia l’appello, sottolineando l’urgenza di rafforzare la sicurezza in un territorio complesso come Pisa, snodo strategico per trasporti, turismo, sanità e università.
Preoccupazioni destinate ad aumentare con la promozione del Pisa in serie A, che rischia di mettere in crisi un organico già insufficiente.
Ha scritto la segretaria generale provinciale Siulp Pisa Lara Biagini.
Già nel 2022, il SIULP-PISA chiedeva l’intervento dell’allora Ministro degli Interni, del Capo della Polizia, del Prefetto, del Questore nonché del presidente della Regione, del Sindaco e degli onorevoli parlamentari espressioni del territorio, per valutare l’innalzamento di fascia della Questura (con consequenziale potenziamento di organico e di mezzi) contrapponendolo alle fantasiose idee di trasferimento dei locali della stessa in sedi non idonee, quale “rimedio di facciata”.
Un innalzamento di fascia che non voleva essere solo una richiesta di intervento per fronteggiare le difficoltà contingenti, ma un modo per dimostrare come la città della Torre meritasse quel giusto riconoscimento quale ulteriore opportunità per il territorio anche a testimonianza dell’importanza del lavoro svolto dalle donne e dagli uomini dalla Polizia di Stato, delle Forze dell’Ordine e della Magistratura e che contestualmente finirebbe per colmare anche quel vulnus derivante da un continuo depauperamento dell’organico.
Una richiesta che in alcuni casi è stata sposata, anche attraverso dichiarazioni sulla stampa locale, da alcune delle figure istituzionali sopra citate promettendo un loro fattivo interessamento a partire dal sindaco e dall’onorevole espressione del territorio pisano.
Purtroppo nulla è accaduto perdendo un’occasione e dimostrando ancora una volta come la politica sempre più spesso affidi la propria missione alle chiacchiere piuttosto che ai fatti.
Una proposta oggi ribadita e che, ancora una volta, nasce per soddisfare le esigenze di una idonea strategia della prevenzione e dell’Ordine e della Sicurezza Pubblica per meglio intercettare i bisogni dei cittadini, delle famiglie, delle comunità locali, dei più deboli.
Una esigenza obbligata in virtù di un territorio che presenta le complessità di una vera città metropolitana attraverso la presenza di un patrimonio artistico mondiale, di uno snodo ferroviario tra i più importanti, di uno scalo aeroportuale tra i più impegnativi e cruciali in ambito nazionale e che vede altresì la presenza di uno dei siti dell’eccellenza universitaria e sanitaria dell’intero Paese.
Tutti aspetti ai quali tra qualche mese si aggiungeranno le preoccupazioni e i servizi a seguito della meritata promozione della Squadra di Calcio del Pisa in serie A che potrebbero ancor più evidenziare le gravi carenze di organico mettendo in seria difficoltà lo svolgimento dei servizi ordinari.
Il SIULP-PISA auspica che quelle promesse finalmente si traducano in fatti e non rimangano solo parole.