Sul masterplan dell'aeroporto la Lega fa calare il silenzio

La denuncia è di Ciccio Auletta dopo che l'assemblea dei capogruppo ha bocciato la discussione su richiesta del Carroccio

«Del sistema aeroportuale toscano e del Masterplan di Toscana Aeroporti non se ne deve parlare», a sottolinearlo è Ciccio Auletta capogruppo di Diritti in Comune che spiega più nel dettaglio: «è  questo il diktat della Lega in consiglio comunale. Infatti nella conferenza dei capigruppo di ieri la Lega ha dato indicazione a tutto il centrodestra di bocciare la nostra richiesta di discutere questo cruciale argomento, depositato nel mese di settembre, nella seduta del 19 febbraio. Dopo l’approvazione del progetto del nuovo terminal a Pisa, su cui però proprio il rappresentante del Comune di Pisa ed esponente della Lega, Gino Mannocci, si è astenuto come riportato, e la relazione della Commissione Ministeriale che ancora una volta ha azzerato il progetto della nuova pista di Peretola, riteniamo che la questione di quale sviluppo del sistema aeroportuale toscano debba essere affrontato in Consiglio, in modo tale che ogni forza politica dica con chiarezza quale è la propria posizione anche alla luce di queste novità. Noi da anni lo ripetiamo insieme con il gruppo consiliare della lista di Firenze “Sinistra progetto Comune, formato da Palagi e Bundu, sostenendo un altro modello di infrastrutture per la nostra Regione.

«È evidente, invece, la difficoltà della Lega che con il Ministro Salvini solo qualche settimana fa annunciava la conferma di decine di milioni di euro per la nuova pista di Peretola e da qui l’unica strada è evitare il confronto pubblico – prosegue Aultetta -. Per noi, contrariamente a quanto dichiarano gli esponenti del centrodestra e del centrosinistra, l’unica cosa da fare è stralciare il progetto della pista dal nuovo piano generale di sviluppo di Toscana Aeroporti (il famigerato Masterplan). I soci pubblici devono quindi chiedere immediatamente l’assemblea dei soci di Toscana Aeroporti e del CdA a questo scopo. Per questo torneremo alla carica e nella prossima conferenza dei capigruppo chiederemo nuovamente di calendarizzare l’argomento nel consiglio comunale del 26 febbraio affinchè il Consiglio comunale impegni il Sindaco Conti, il Presidente della Provincia Angori e la Regione Toscana a formalizzare subito questa richiesta».