Super venti galattici (4 milioni di km orari) , progetto di studio di ricercatore della Normale

Cultura
PISA e Provincia
Martedì, 11 Gennaio 2022

Stefano Carniani, ricercatore della Scuola Normale del Gruppo di Cosmologia e Astrofisica coordinato dal professor Andrea Ferrara, ha vinto un ERC Starting Grant, grazie al progetto scientifico “WINGS” (WINds in GalaxieS)”, con un finanziamento di circa 1.200.000 euro
 
 

Il progetto intende studiare i getti di gas e polvere generati dall’energia rilasciata dai buchi neri supermassicci al centro delle galassie, generalmente chiamati venti galattici.
A tale scopo saranno utilizzati i dati ottenuti da differenti programmi osservativi condotti con i più avanzati telescopi oggi disponibili, come il James Webb Space Telescope lanciato in orbita lo scorso 25 dicembre con una collaborazione internazionale di NASA, Agenzia Spaziale Europea (ESA) e Agenzia spaziale canadese (CSA) e al cui programma di osservazione partecipa anche la Scuola Normale.
 
I venti galattici prodotti da buchi neri supermassicci possono raggiungere velocità talmente alte (oltre 1000 km/s ovvero circa 4 milioni di kilometri all’ora) da disperdere il gas e la polvere su scale molto più grandi di quelle della galassia stessa. Negli ultimi anni, vari modelli teorici e simulazioni cosmologiche hanno sottolineato che tali flussi di materia giocano un ruolo fondamentale nel processo evolutivo della galassia ospite e dello stesso buco nero massiccio che li ha generati. Ciononostante, l’importanza di questi fenomeni da un punto di visto sperimentale/osservativo è ancora da scoprire. 

Con il progetto WINGS sarà chiarito l’impatto che i venti galattici prodotti dal processo di accrescimento dei buchi neri supermassicci ha sulla formazione delle galassie per una migliore compressione dei meccanismi che determinano l’evoluzione dell’universo.
 
Carniani è uno dei 397 giovani ricercatori, di cui 58 italiani, che hanno vinto questa tornata di ERC Starting Grant, e che nell’arco di 5 anni completeranno il proprio progetto di ricerca all’interno dell’istituzione ospitante, in questo caso la Scuola Normale Superiore. Il gruppo di lavoro che sarà costituito prevede 5 ricercatori. 
 

redazione.cascinanotizie