Tari, Piano strutturale, Puc. Cosentini (Lega): "Amministrazione spaccata e incapace"

Politica
Cascina
Sabato, 30 Ottobre 2021

Il capogruppo del Carroccio rivendica l'approvazione dei Progetti utili alla comunità. "Chi percepisce il Reddito di Cittadinanza deve restituire tempo alla collettività"

Con un comunicato Leonardo Cosentini torna all'attacco della maggioranza di governo di Cascina.

Diversi gli argomenti caldi portati alla luce: dalla scarsa coesione della maggioranza a sostegno di Michelangelo Betti, alla mancanza di trasparenza.

 


Scrive Leonardo Cosentini

Il consiglio comunale, ancora una volta, ha portato alla luce tutte le difficoltà di questa maggioranza, che dice ok al piano strutturale predisposto dalla precedente amministrazione comunale di Cascina con Pisa. Quel piano che in campagna elettorale il centrosinistra non voleva”. Leonardo Cosentini, capogruppo della Lega, spiega cosa c’è dietro l’ultima delibera su una variazione di bilancio da centomila euro.  “La maggioranza si è spaccata anche questa volta e ha dovuto fare passare in sordina scelte politiche importanti. Hanno stanziato centomila euro per poter affidare consulenze esterne sul piano strutturale e il piano operativo comunale. Ci stanno dicendo che il piano strutturale che abbiamo votato noi del centrodestra va bene ma non hanno il coraggio di dirlo apertamente. Fanno passare per atti  tecnici quelle che sono scelte politiche. I consiglieri della maggioranza votano senza  sapere cosa fanno, in questo modo stanno dicendo ok al piano strutturale con Pisa”. La Lega insiste sulla mancanza di trasparenza con cui questa amministrazione sta andando avanti. “Lo hanno fatto con la Tari, arrivata a casa senza alcuna spiegazione del Comune sugli aumenti, e ora lo fanno con il piano strutturale che va in continuità con il lavoro che hanno ereditato”.
Maggioranza spaccata anche sulla nomina del revisore dei conti, alla prima votazione è mancato il numero legale, il consiglio è stato interrotto per riprendere la votazione dopo che la maggioranza ha chiesto ad alcuni suoi consiglieri di partecipare per avere il numero legale.  “E’ una maggioranza spaccata, un puro cartello elettorale, senza capacità amministrative” conclude Cosentini. Nessuna parola è arrivata, fa notare ancora il capogruppo dell’opposizione, sulla paralisi degli uffici tecnici comunali in cui scarseggia il personale e dove non si riesce a fare fronte alle richieste dei cittadini che voglio fare interventi con il superbonus del 110 per cento.

Se chiedi il reddito di cittadinanza devi fare lavori socialmente utili”. Nei giorni scorsi la Lega aveva presentato un ordine del giorno su un tema molto importante, come è quello del reddito di cittadinanza. Durante il consiglio comunale di mercoledì è “stato approvato - spiega Leonardo Cosentini, capogruppo della Lega - un nostro ordine del giorno sulla introduzione anche a Cascina dei cosiddetti Puc ossia i progetti utili alla collettività. Percepisci il reddito di cittadinanza? In cambio restituisci alla collettività un po' del tuo tempo per svolgere lavori utili ai cittadini. Ci è sembrata una misura non solo equa ma utile a restituire dignità”. Lega e centrodestra si dicono soddisfatti di essere riusciti a fare approvare l’ordine del giorno.
E’ stato approvato anche un nostro emendamento che riconosce l'importanza e il grande contributo che associazioni , famiglie e privati hanno assicurato negli anni per installare i Dae (defibrillatori)  sul territorio, in modo che si possa continuare su questa strada” conclude Cosentini.

Da ultimo stupisce il richiamo alla gestione della pagina personale social.
Non é mai stato uso da parte del consigliere Cosentini bloccare alcuno sui social, perché crede nel confronto, anche tra idee diverse.
Non si è letto, neppure in questi giorni, di commenti ineducati o offensivi per alcuno. Altrimenti vi sarebbe stato un intervento immediato.
Nè è uso dare patenti di moralità e/o legittimità a chicchessia.
Una non notizia quindi che forse nasconde il malcelato tentativo di distrarre i lettori da evidenti mancanze amministrative della attuale giunta.
Spesso i cittadini si fermano e chiedono: ma chi è il Sindaco di Cascina?
Infatti il Sindaco resta silente su ogni questione politica rilevante per il territorio, dal piano strutturale, al poc, alla tari, al piano del commercio, alla sicurezza, al decoro urbano, al piano del traffico, al rilancio ed al rafforzamento della macchina amministrativa, alle scuole ed alle associazioni.
Ancora una volta dietro alla ideologia, a cui ora si aggiungono maldestre insinuazioni, non c'è alcuna idea di città e si vede drammaticamente ogni giorno e se ne ha conferma parlando con i cittadini che si incontrano.

redazione.cascinanotizie