Teatro Verdi di Pisa, posti di lavoro a rischio

Economia
PISA e Provincia
Venerdì, 12 Settembre 2025

La denuncia con annuncio di mobilitazioni e scioperi è della CGIL, parla di crisi del teatro pisano con conseguenze sui posti di lavoro

Questo il comunicato stampa

Il Teatro Verdi di Pisa sta vivendo una fase critica.
Taglio ai posti di lavoro: negli ultimi mesi abbiamo assistito a scelte che mettono a rischio posti di lavoro, qualità e servizi essenziali al pubblico. Decisioni prese senza confronto, che trattano lavoratrici e lavoratori come numeri e non come persone, e che riducono un teatro a un mero bilancio economico.
Noi diciamo chiaramente: questa strada porta solo al declino.
Il Teatro Verdi non è un’azienda qualsiasi. È un patrimonio culturale, sociale ed educativo della città, costruito grazie alla professionalità, alla passione e ai sacrifici di chi vi lavora. Tagliare personale significa tagliare servizi, ridurre sicurezza, limitare creatività, impoverire la città.
La nuova dirigenza ha scelto la via più semplice e più dannosa: ridurre il costo del lavoro, senza affrontare le vere cause delle difficoltà, senza trasparenza sui bilanci e senza un progetto culturale per il futuro. Al contrario, si continuano a mantenere consulenze e collaborazioni esterne, mentre chi da anni sostiene con impegno il teatro viene messo in discussione o lasciato precario.
Dopo l’incontro con il Direttore Generale, l’assemblea dei lavoratori e delle lavoratrici dice basta: gli impegni presi vanno rispettati, i posti di lavoro vanno difesi, la dignità delle persone non è negoziabile.
Per questo, nei prossimi giorni avvieremo un percorso di mobilitazione e di sensibilizzazione della città anche con scioperi: perché il Teatro Verdi non appartiene solo a chi lo governa, ma a tutta la comunità che lo sostiene e lo vive. Difendere i posti di lavoro significa difendere il futuro stesso del teatro.
La cultura non si taglia. Si difende, insieme!!

 

redazione.cascinanotizie