Tennistavolo, Denis Gradi sul tetto d'Italia

Sport
Cascina
Martedì, 6 Marzo 2018

L’Italia era nella morsa del gelo ma a Capannelle (Roma), durante il campionato Italiano di Tennistavolo  ha fatto molto caldo.

Il torneo è stato lungo e combattutissimo con tante partitedecise in volta al quinto set spesso con una serie interminabile di vantaggi, a dimostrazione che la crescita tecnica dei pongisti dei Vigili del Fuoco è ormai una realtà incontestabile.

Tutti i 46 concorrenti si sono ritrovati alle Scuole Centrali Antincendi mercoledì 28 febbraio provenienti da ben 9 regioni d’Italia affrontando il viaggio percorrendo strade che il più delle volte erano ghiacciate o sotto la neve, ma il brutto tempo non poteva essere d’ostacolo alla partecipazione al più importante appuntamento pongistico dell’anno.

Il VII Campionato Italiano di Tennistavolo dei Vigili del Fuoco è stato dedicato alla memoria di “Ermanno Corsetti” indimenticato Papà Comandante di tutti i pompieri di leva che negli anni ’80 frequentavano le Scuole Centrali Antincendi di Roma.

La manifestazione ha avuto inizio con la cerimonia di accompagnata musicalmente dalla Banda Musicale VVF per proseguire poi con i saluti delle tante Autorità presenti tra cui l’Associazione Nazionale VVF che con la loro importante presenza fanno da ponte tra passato e futuro mantenendo così vive le tradizioni del Corpo più amato dai cittadini Italiani.

Inizia cosi, sotto i migliori auspici, il Campionato e sin dalla fase a gironi del torneo di doppio si capisce che di partite facili non ce ne saranno per nessuno. Alla fine la vittoria è andata alla coppia Rupil (Ts)/Gradi (Pi) che ha battuto il binomio Blancussi (Vc)/Casadio (Ra) dopo una bella finale però terminata con il punteggio di 3/0; terzi a pari merito le squadre formate da Caravano Salvatore(No)/Cichero Matteo (Sv) e Marcosano/Domenichiello ambedue del Comando Provinciale di Matera.

Le tante emozioni vissute durante gli incontri sono impossibili da raccontare, ma anche dalle immagini si può percepire la soddisfazione che traspare dagli occhi di questi uomini che dopo due giorni di sano agonismo, torneranno al soccorso tecnico urgente presso i propri Comandi di appartenenza.

Il giorno seguente, giovedì 1 marzo finita la competizione di doppio, si è svolto il torneo di singolare.

Nei gironi di qualificazione non ci sono state sorprese particolari, ma giunti ai 32esimi di finale è uscita tutta la grinta  di alcuni neofiti che pur alle prime partite ufficiali,e dimostrando grinta e personalità, ha messo in difficoltà anche i più esperti pongisti VVF.

Alla fine il Memorial “Ermanno Corsetti” è andato al VFQ Denis Gradi del Comando provinciale di Pisa che ha battuto solo al quinto set il C.S.E. Alessandro RUPIL forte atleta del Comando di Trieste con il punteggio di 11/8 13/11 10/12 12/14 11/9.

Sono stati cinque set combattutissimi durante i quali il Giudice Arbitro della manifestazione ,la Signora Laura Conti (F.A.R. del Lazio), ha avuto il suo bel da fare per contenere l’esuberanza agonistica ed emotiva degli atleti gestendo con professionalità i momenti più caldi dell’incontro.

Denis Gradi alla fine ha dimostrato di avere qualcosa di più rimontando al 5 set una situazione che sembrava oramai compromessa e forse quel “qualcosa” è stato proprio il fatto di aver disputato la finale con indosso la maglietta dell’amato babbo Giorgio, che ci ha lasciato meno di un anno fa ma che rimane nei cuori di tutti coloro che hanno avuto il piacere di conoscerlo e di giocarci insieme.

Alla fine il Comando provinciale vincitore della speciale classifica a squadre è risultato il Comando di Matera capitanato dal V.C. Donato Marcosano.

 Al secondo posto la numerosa compagine rappresentata dal Dipartimento dei VVF Roma ed ottimi terzi sono stati i ragazzi provenienti dal Comando di Varese guidati da V.Q. Danilo Pavone.

Dopo il pranzo di saluto finale tra i tanti abbracci e qualche lacrimuccia ci si è dati appuntamento ai prossimi Campionati Italiani Interforze ai quali parteciperanno di diritto  i primi dieci vigili in classifica auspicando per loro una proficua partecipazione che per tradizione  vede i Pompieri sempre più spesso protagonisti. 

massimo.corsini