Test sierologici, ma non per tutti. Scoppia la polemica

Politica
PISA e Provincia
Giovedì, 14 Maggio 2020

L'assessora pisana Gambaccini su Facebook lancia la provocazione:  "I test debbono essere somministrati prima agli italiani e ai toscani"

Test sierologici prima ai toscani e agli italiani.

Con un po' di giorni di ritardo, scoppia il caso politico sul post pubblicato sabato 9 maggio da Gianna Gambaccini, presidente della Società della Salute pisana, nonché assessora con delega alle politiche sociali del Comune di Pisa.

Gambaccini su una foto con Eugenio Giani (presidente del consiglio regionale e candidato governatore del centrosinistra) e Enrico Rossi (governatore della Regione Toscana) scriveva: "Questi del PD sono fissati... Io direi che i test debbono essere somministrati prima agli italiani e ai toscani che devono tornare alla vita normale e soprattutto a lavorare!".

Il post della politica leghista, però, non è passato inosservato e dopo i tanti like ricevuti, qualcuno ha iniziato a criticarlo.

Tra le osservazioni alle parole usate da Gianna Gambaccini, alcune ponevano dubbi di natura deontologica (Gambaccini e medico), altre, invece, entrando nel merito, criticavano l'idea in toto, dato il grande numero di stranieri giornalmente al lavoro nelle case e negli ospedali toscani.

Oltre alle critiche a mezzo Facebook, il post dell'assessora leghista è stato segnalato all'Ordine dei Medici.

Riporta una mail inviata alla nostra redazione da Roberto Cini, esponente della sinistra pisana attualmente senza incarichi.

"Gianna Gambaccini. Questa tizia, oltre ad essere (purtroppo) assessore nel nostro comune, è pure un medico. Ecco, a giro per il nostro comune, vi sono centinaia di lavoratori stranieri provenienti da ogni parte del mondo e che prestano servizio nelle nostre aziende, o nelle nostre famiglie come colf e badanti. Ecco, secondo questa "scienziata" a loro il test non andrebbe fatto, o comunque si devono mettere in coda perché, manco a dirlo, "prima gli italiani". Così magari, chessò, la badante ucraina o russa dei nostri nonni può infettare tranquillamente il nonno e tutta la sua famiglia. L'elettricista svizzero dipendente di una azienda pisana può infettare tutti i suoi colleghi. Il motivo? Secondo la Gambaccini perché "prima gli italiani". Roba da matti. Roba da matti. Questa "luminare" è un medico, capito? Un medico! Ma chi gliela ha data la laurea in medicina a questa qui?.

Ho scritto personalmente all'ordine dei medici, vedi screenshot allegato".

redazione.cascinanotizie