Tirrenia, tre bimbi rischiano di annegare: salvataggio da record del bagnino Marco Cei

Domenica 15 giugno 2025 resterà impressa nella memoria del 43enne bagnino di Cascina, che ha tratto in salvo tre piccoli in difficoltà al largo del Bagno degli Americani. “Li ho raggiunti a nuoto, la più grande stava affogando. Ho avuto paura, ma ce l’abbiamo fatta”

Per Marco Cei, bagnino 43enne residente a Cascina e in servizio presso il Bagno degli Americani (BAM) di Tirrenia, domenica 15 giugno 2025, non sarà mai più una data come le altre.

Proprio durante il servizio di sorveglianza, infatti, Marco Cei è stato protagonista di un salvataggio in mare da record. Con protagonisti tre bambini di 9, 5 e 4 anni, tutti i taliani e residenti nel livornese, che durante un bagno rinfrescante in mare, mentre giocavano, hanno rischiato seriamente di perdere la vita. Nei giorni successivi abbiamo raccolto la testimonianza del 43enne.

“I tre piccoli, una bambina di 9 anni e due bambini di 5 e 4 anni – racconta Cei a Punto Radio Cascina Notizie - stavano giocando e senza rendersene conto hanno oltrepassato le boe bianche”.

Tra schizzi e risa, la stanchezza inizia a farsi sentire e i tre bambini tentano di raggiungere la secca davanti alla spiaggia. In un attimo la situazione sfugge di mano. 

“I bambini – insiste - non riuscivano a mettersi in sicurezza e proprio la più grande, di 9 anni, è stata la prima ad essere risucchiata sotto il pelo dell’acqua”.

Alla richiesta di aiuto scatta l’allarme.

“Ha iniziato a chiedere aiuto – dice Cei – e mi sono buttato in mare. A nuoto li ho raggiunti e recuperati. La bambina stava annegando. Il più piccolo mi si è attaccato sulla schiena, alle spalle e al collo. L’altro, invece, stava discretamente e mi si è affiancato a nuoto, fino a quando abbiamo finalmente raggiunto la secca”.

Proprio in quel momento sono arrivati in soccorso altri bagnanti.

“Una volta in sicurezza ho iniziato alcune manovre salvavita sulla bimba, che rigettava l’acqua bevuta. Poi siamo riusciti a rientrare a riva. In quei moneti bisogna essere svelti, repentini e non pensare a nient’altro”.

Una storia a lieto fine per i piccoli bagnanti e per Marco Cei.

“Ho avuto paura anche io – ammette – ma tutto è andato bene. Una volta salvi, i più piccoli mi hanno ringraziato, mentre la bambina più grande mi ha dato un grande abbraccio”.

Per il bagnino eroe di Cascina è stata una grande emozione, una situazione difficile, superata grazie alla professionalità e prontezza d’intervento.

“Ringrazio – spiega – tutto il Bagno degli Americani per il supporto”.

Marco Cei è stato colto da un grave lutto familiare e con la voce spezzata dall’emozione conclude: “Salvare questa bambina mi ha reso davvero felicissimo e colgo l’occasione per ricordare mia nonna Giovanna e mio nonno Mario, deceduto da poco, che mi ha cresciuto al mare”.