Toscana 2030: focus sulle realtà industriali della gestione rifiuti in provincia di Pisa

Continua il tour del Partito Democratico pisano

Giovedì 12 giugno si è svolta la seconda tappa della campagna “Toscana 2030 - La provincia al centro”, con un approfondito giro di visite nelle principali aziende del settore rifiuti e riciclo del territorio pisano. Dopo la tappa iniziale al sito Cuoio Depur del 16 maggio, il segretario provinciale Oreste Sabatino, insieme ad alcuni membri della segreteria, ha incontrato le realtà di Belvedere e Revet, due importanti punti di riferimento nel campo della gestione integrata dei rifiuti.

Accompagnati dal sindaco di Peccioli, Renzo Macelloni, e dal presidente di Albe, Simone Boschi, la delegazione ha visitato lo stabilimento Belvedere, specializzato nello smaltimento e trattamento dei rifiuti, e l’impianto di Albe, dove la frazione solida organica dei rifiuti (Forsu) viene trasformata in biometano e compost. Grazie al biodigestore anaerobico di Albe, il territorio potrà chiudere il ciclo di gestione della raccolta differenziata organica, raggiungendo così l’autosufficienza nella gestione dei rifiuti organici.

La campagna è proseguita a Pontedera, presso la sede di Revet, leader nel trattamento e riciclo di imballaggi in plastica, alluminio, vetro e tetrapak. Con l’amministratrice delegata Alessia Scappini, la delegazione ha potuto constatare l’efficienza e l’innovazione dell’impianto, che serve oltre 200 amministrazioni comunali e più dell’80% dei cittadini toscani, consolidandosi come punto di riferimento nell’economia circolare per tutta l’Italia centrale.

All’incontro hanno preso parte anche l’assessora regionale all’ambiente Monia Monni e il sindaco di Pontedera Matteo Franconi.

La giornata ha ribadito l’importanza di affrontare la gestione dei rifiuti con una visione industriale, trasformando un problema ambientale in un’opportunità economica e sociale per cittadini, famiglie e imprese.