Truffa su WhatsApp: anziana smaschera il raggiro

Cronaca
PISA e Provincia
Sabato, 28 Dicembre 2024

Intervengono i Carabinieri ed il responsabile viene denunciato

Un tentativo di truffa ai danni di un’anziana donna si è concluso con l’individuazione e la denuncia del presunto responsabile, grazie alle indagini condotte dai Carabinieri della Stazione di Santa Luce. L’episodio risale al marzo scorso, quando la vittima era stata contattata tramite WhatsApp da un uomo che, fingendosi sua figlia, le aveva chiesto di versare 970 euro per far fronte a una presunta perdita dei documenti d’identità.

L’anziana, però, insospettita dal messaggio, ha deciso di verificare la richiesta contattando direttamente la figlia. Una scelta che le ha permesso di scoprire la truffa e di evitare di cadere nel raggiro. Immediatamente ha denunciato l'accaduto ai Carabinieri, avviando le indagini che hanno portato a importanti sviluppi.

Gli investigatori, attraverso l’analisi delle modalità operative e l’incrocio dei dati con altri casi simili registrati a livello nazionale, sono riusciti a risalire all’identità del presunto autore. L’uomo, già noto per raggiri analoghi, è stato denunciato in stato di libertà per tentativo di truffa aggravata.

Questo caso rappresenta un ulteriore esempio dei pericoli legati alle truffe online, in particolare nei confronti delle fasce più vulnerabili della popolazione. Le forze dell’ordine rinnovano l’invito a prestare la massima attenzione, verificare sempre la veridicità delle richieste ricevute e segnalare tempestivamente episodi sospetti alle autorità competenti.

 

 

massimo.corsini