Truffe agli anziani, un incontro a Bientina

Cultura
Bientina
Lunedì, 22 Gennaio 2018

Un incontro alla Torre Civica è in programma per giovedì 25 gennaio, alle ore 17,30. Verranno fornite indicazioni per imparare a riconoscere i raggiri e a difendersi

Il Comune di Bientina organizza un incontro pubblico, destinato agli anziani del territorio, alla Torre civica (piazzetta dell’Angiolo) giovedì 25 gennaio alle ore 17,30. Lo scopo è quello di fornire alcune indicazioni preziose affinché le persone più fragili e che, di conseguenza, possono cadere più facilmente vittime di furti e simili imparino a riconoscere i tentativi di raggiro e a difendersi in maniera adeguata dai truffatori.

L’evento, si terrà in collaborazione con la sezione dell’arma dei Carabinieri di Bientina, con il Sindacato pensionati italiani della Cgil e con la Fipac (Federazione italiana pensionati del commercio).

"L’idea è quella di far conoscere le modalità attraverso le quali vengono messi in atto i più diffusi tentativi di raggiro e suggerire alle fasce sociali più deboli, dunque principalmente agli anziani ma anche alle loro famiglie, i comportamenti da tenere in questi casi per evitare le truffe, spiega il sindaco Dario Carmassi, L’iniziativa è nata per diffondere le buone pratiche che permettano di gestire in autonomia le situazioni di rischio che possono verificarsi anche nel nostro territorio. La presenza delle forze dell’ordine servirà a offrire un’autorevole voce sulle precauzioni da adottare per non venire truffati. Sappiamo, però, che uno dei momenti più difficili, potenzialmente causa anche di episodi depressivi nelle persone meno giovani, è quello dell’immediato post truffa. Iniziare una campagna di sensibilizzazione sul tema significa non solo prevenire, ma anche dire a chi dovesse cadere nel raggiro: “non sei solo”. Per questo saranno presenti anche sindacati, istituzioni locali e servizi".

"Si tratta di un incontro non solo informativo ma anche formativo, dice la vicesindaca Barbara Frosini. In questo modo il Comune vuole tutelare le persone meno giovani informandole sui rischi, sulle modalità e i percorsi di sostegno in caso di raggiro. È un'operazione doverosa, e soprattutto solidale, che esprime un autentico interesse da parte dall’amministrazione comunale a stare vicino a chi ha maggiori difficoltà e a ridurre l'isolamento sociale di cui, a volte, gli anziani soffrono".

redazione.cascinanotizie