Ufficiale: si gioca a porte chiuse, e il giudice sportivo stanga il Pisa

Sport
PISA e Provincia
Giovedì, 5 Marzo 2020

Sei giornate di squalifica il totale comminato dal direttore sportivo a tre giocatori nerazzurri e a mister Taddei. Pisa-Livorno si giocherà di fronte a pochissimi intimi, nessun problema per la diretta di Punto Radio

Al termine dell'assemblea della lega di serie B arriva anche l'ufficialità della decisione di giocare a porte chiuse fino al 4 marzo 2020 e, comunque, sino a quando le disposizioni statali non modificheranno le stesse (buonsenso vorrebbe che la giornata di campionato non venisse spezzata, costringendo alle porte chiuse l'anticipo del 3 e ad aperte tutte le altre). Le modalità su come queste si svolgeranno e il personale che potrà comunque essewre ammesso in numero molto ristretto, sarà comunicato da successive circolari che potranno essere diramate già nella giornata di oggi.

Secondo le prime indiscrezioni il numero dei giornalisti amessi sarà intorno alle 35 unità comprensive di fotografi. Punto Radio che è l'emittente ufficiale del Pisa Sporting Club sarà regolarmente al suo posto e trasmetterà in diretta esclusiva la partita. Non ci saranno invece le interviste post gara che la Lega B ha sospeso. Quindi non ci sarà la possibilità di ascoltare i protagonista della partita al 90'.

Fra questi certamente non ci saranno Siega, Belli, Taddei e Marin tutti squalificati dal giudice sportivo. Una giornata per Siega e Belli, due per Marin e Taddei. Se per il numero 7 era scontata visto la somma di ammonizioni, per Belli si temeva una sanzione più pesante. È la seconda settimana consecutiva che un calciatore del Pisa espulso per gioco violento non va oltre la giornata di squalifica e il provvedimento del giudice sportivo stride con quello preso sul campo dal direttore di gara che evidentemente in entrambi i casi ha preso una mezza cantonata.

Le due giornate a Marin sono state motivate invece con epiteti insultati rivolti al direttore di gara al termine della partita, epiteti insultanti  anche per Riccardo Taddei solo che questi sono stati rivolti al direttore di gara al 49' ovvero in occasione della rete quando il Pisa ha giustamente protestato per il calcio di punizione battuto in modo irregolare dal Crotone.

massimo.corsini