Ultimato il potenziamento del depuratore di Vicopisano
Acque SpA ha investito nell'opera 2,5 milioni di Euro
Si sono conclusi nelle settimane scorse i principali interventi per il potenziamento del depuratore di Vicopisano: un importante progetto, dal valore di oltre 2,5 milioni di euro d’investimento, destinato a lasciare il segno nei prossimi decenni per la sostenibilità del territorio, in termini di qualità della vita dei cittadini e benefici per l’ambiente. I lavori, eseguiti da Acque in collaborazione con l’amministrazione comunale, si erano resi necessari per superare alcuni limiti strutturali di un impianto che, nell’ottica dell’efficientamento del “secondo tempo” del servizio e in previsione di nuovi allacciamenti alla rete fognaria, sarebbe stato chiamato a trattare un volume di reflui molto superiore a quello precedente.
Da qui la realizzazione dei lavori, progettati da Ingegnerie Toscane, per incrementare il livello non sono quantitativo, ma anche qualitativo dei processi di depurazione. In particolare, tra gli interventi più rilevanti, quelli per la costruzione di un nuovo comparto di ossidazione dei liquami e di una nuova vasca di sedimentazione biologica. Sono stati inoltre installati macchinari più avanzati e propedeutici al corretto funzionamento del depuratore nel suo complesso, oltre a strumenti di controllo più moderni. Non è tutto, perché in corso d’opera si è deciso di apportare ulteriori migliorie, che hanno interessato anche la cosiddetta “linea fanghi”, vale addire l’insieme di quei procedimenti che riguardano la parte solida, “scarto” della depurazione, per minimizzarne l’impatto ambientale, riducendone i quantitativi e facilitandone lo smaltimento. Queste ultime operazioni sono tuttora in corso, poi resteranno da completare le opere accessorie, come la viabilità interna e la cura del verde con la piantumazione di alberi e siepi. Già adesso però l’impianto è perfettamente funzionante, ottimizzato e adeguato agli standard europei richiesti oggi in tema di depurazione. La sua potenzialità di trattamento è di fatto triplicata, passando da 1.300 a 3.800 abitanti equivalenti. A questo proposito, nelle prossime settimane l’amministrazione comunale, tramite apposite ordinanze, indicherà tempi e procedure che i privati non ancora allacciati dovranno seguire per collegarsi alla rete fognaria.
«Quando si parla di servizio idrico - sottolinea il presidente di Acque, Simone Millozzi - c’è un “secondo tempo” importante quanto il primo. Oltre alla manutenzione dell’acquedotto è fondamentale assicurare investimenti anche nel campo della fognatura e depurazione, allo scopo di restituire in ambiente acque sempre più pulite e in quantità superiori, con evidenti vantaggi per il territorio e la qualità della vita dei cittadini. Grazie alla conclusione di questo progetto, Vicopisano può contare oggi su una infrastruttura più efficiente e sostenibile dal punto di vista ambientale”. “Siamo arrivati alla conclusione di un’opera importante - spiega il sindaco Matteo Ferrucci - il cui percorso è stato lungo e complesso, anche burocraticamente. A nome dell’amministrazione vorrei evidenziare la grande soddisfazione di essere giunti al termine, per i benefici che ne deriveranno sia per la cittadinanza che per l’ambiente. Ringraziamo inoltre Acque, per la costante collaborazione e per questa fondamentale opera che si va ad aggiungere ai tanti altri cospicui investimenti e interventi rilevanti eseguiti nel nostro territorio».