Un festival "anticovid" festeggia i propri venti anni

Cultura
Calci
Lunedì, 20 Luglio 2020

Presentato questa mattina nella sala consiliare del Comune di Calci alla presenza del Sindaco, Massimiliano Ghimenti, dell'Assessore alla Cultura Anna Lupetti e del direttore artistico Salvatore Ciulla la XX edizione del Certosa Festival

Il beneaugurante slogan di quest'anno è nato in tempo di lockdown, quando anche solo l'idea di far tornare dal vivo gli spettacoli e gli eventi culturali sembrava un sogno.

«Incoraggiati dal Comune di Calci, afferma l'organizzatore e direttore artistico del festival Salvatore Ciulla, rassicurati da alcuni segnali che indicavano la pandemia meno aggressiva e pericolosa, con tutte le precauzioni previste dai vari DPCM abbiamo deciso di realizzare questa ventesima edizione di una manifestazione che ha raccolto, all'ombra della suggestiva Certosa di Calci, spettacoli di prosa, danza e musica. Quest'anno, proprio a causa delle restrizioni in atto, non è stato possibile da parte della Certosa e del Museo di Storia Naturale di ospitarci nel Cortile d'Onore della Certosa: abbiamo trovato però, grazie alla disponibilità della U.P. Valgraziosa e del Comune di Calci uno spazio ameno che abbiamo idealmente chiamato il "teatrino degli ulivi" Il ringraziamento, conclude, va a tutti gli sponsor e i partner che anche quest'anno non ci hanno fatto mancare il loro contributo: oltre al Comune di Calci, ringrazio la Fondazione Pisa, Toscana Energia, Acque, Confesercenti Toscana Nord».

«Si è voluto fortemente che la ventesima edizione del Certosa festival avesse la sua continuità, aggiunge l’assessora alla cultura del Comune di Calci, Anna Lupetti, e, nonostante le incertezze delle disposizioni, siamo qui a presentarlo, convinti che la cultura sia fondamentale al benessere delle persone. Con questi appuntamenti estivi si ha di nuovo la possibilità di godere di spettacoli gratuiti all’aperto che spaziano nei generi, dal teatro, alla musica pop tradizionale e leggera, per concludersi con il jazz».

A concludere è il Sindaco di Calci, Massimiliano Ghimenti: «dopo mesi lunghi e difficili, con questo cartellone di pregio, musicale e culturale, si inaugura ufficialmente la ripartenza degli spettacoli culturali sul nostro territorio, ovviamente sempre con la necessaria prudenza. Il legame tra il Comune e il Festival è cresciuto negli anni fino a diventare una realtà rappresentativa capace di attrarre visitatori e persone da tutta la provincia. Quest'anno necessariamente gli ingressi saranno contigentati nel rispetto delle normative vigenti ma sono orgoglioso che Calci potrà offrire ancora una volta, grazie anche alla spinta che l'Amministrazion,e Comunale ha dato in questi anni e in questa delicata fase post lockdown alla cultura nelle sue diverse espressioni, serate ed eventi eccezionali. Ringrazio il direttore artistico Ciulla e l'unità pastorale Valgraziosa per l'unità di intenti e la sinergia che hanno permesso di essere oggi qui ad inaugurare questa bella rassegna».

Sarà quindi il teatrino degli ulivi, oltre come sempre la Pieve dei santi Giovanni ed Ermolao, ad ospitare gli 8 spettacoli che dal 24 luglio fino all'11 settembre si susseguiranno in questa strana estate ancora piena di incertezze. Accanto a questi eventi, anche quest'anno se ne affiancheranno altri: CON... IL CERTOSA FESTIVAL ospiterà infatti concerti, prosa, incontri e presentazioni che si integreranno perfettamente con il programma del CERTOSA FESTIVAL in un unicuum con il quale , ci auguriamo, di soddisfare l'interesse non solo dei calcesani ma di tutto il pubblico, turisti compresi, che ormai abitualmente segue con interesse questa kermesse.

Tutti gli spettacoli saranno gratuiti, è però necessario, almeno 24 ore prima di ogni spettacolo, effettuare per email la prenotazione: i posti, sono limitati e non è possibile affollare lo spazio. La distanza di almeno un metro prevista dal DPCM riduce il numero di posti a sedere. Il pubblico potrà iniziare ad entrare dalle 20.30; gli spettacoli inizieranno alle 21.15.

All'arrivo è necessario compilare il modulo con il quale, in autocertificazione, si dichiara di non essere positivi al COVID né di aver avuto contatti, negli ultimi 14gg, con soggetti positivi al COVID 19. Occorre presentarsi muniti di mascherina che dovrà essere indossata per tutta la durata dello spettacolo. Dovrà essere mantenuta la disposizione delle sedie che, per nessun motivo, potranno essere spostate.

Il cartellone prevede l’apertura il 24 luglio all'insegna della canzone d'autore  con il Concerto di Lucio Leoni, cantautore romano, Ciulla e Toru; a seguire, alla Pieve dei santi Giovanni ed Ermolao venerdì 31 luglio come una lucciola sul palmo della tua mano - vita di Santa Maddalena di Canossa, spettacolo teatrale di e con  Elisabetta Salvatori. Domenica 2 agosto cazzotti  spettacolo teatrale di e con Marco Azzurrini; martedì 4 agosto le colonne sonore della nostra vita   Recital di  Maria Chiara Lazzerini; venerdì 7 agosto musica e parole da napoli  Recital - Concerto  del  Class Quartet.

Ci saranno poi altri 3 spettacoli a settembre, il giorno 4 Jacuvella quartet presenta napoli city map - Concerto Jazz con Alfonso De Pietro – voce; martedì 8 settembre tribute to Michel Petrucciani Concerto Jazz con Nico Gori - Clarinet/Sax e Piero Frassi- Piano. Infine la chiusura venerdì 11 settembre in prima assoluta alla Pieve dei Santi Giovanni ed Ermolao lettere a un giovane amico: "felice è l'uomo che non ha niente" viaggio interiore tra le parole di Jiuddu Krishnamurti e le canzoni di Antonio Ciulla di e con Salvatore e Antonio Ciulla.

redazione.cascinanotizie