Un Museo della Scienza a Cascina, lanciata la proposta ad Ego-Virgo

Cronaca
Marciana
Lunedì, 20 Febbraio 2017

Prima l'arrivo dell'antenna interferometrica Virgo, il rilevatore delle onde gravitazioni, realizzata nella campagna cascinese, poi l'annuncio straordinario della loro esistenza con la "cattura" del loro suono giunto a noi dopo oltre un miliardo di anni.

Adesso l'inaugurazione del nuovo interferometro che è stato acceso oggi lunedì 20 febbraio .

Il suo nome è Advanced Virgo,  è stato presentato da Fulvio Ricci, Giovanni Losurdo, e Adalberto Giazotto, davanti a giornalisti, studiosi e ricercatori provenienti da tutto il mondo.

A rappresentare il Comune di Cascina erano presenti il sindaco Susanna Ceccardi e Luca Nannipieri, assessore alla cultura.
«È per me un onore - dice Susanna Ceccardi- essere il sindaco del comune che ospita Virgo, il rilevatore delle onde gravitazionali teorizzate da Einstein. Oggi è un grande giorno per Cascina e per il mondo. Grazie a tutti gli scienziati che ogni giorno lavorano al servizio della scienza e dell'umanità».

«Stiamo collaborando -prosegue il sindaco- con i responsabili dell'osservatorio per creare qui a Cascina un museo della scienza che sia a disposizione delle scuole e che dia la possibilità a tutti i cittadini di conoscere l'importanza della struttura scientifica cha abbiamo l'onore di ospitare a Cascina».

«Con il direttore Federico Ferrini è in corso un progetto di museo della scienza - aggiunge Luca Nannipieri- e di divulgazione dei contenuti scientifici di Ego-Virgo per il pubblico più variegato, non solo quello specialistico, di cui ho parlato personalmente anche con il fondatore di Virgo, Adalberto Giazotto. È un passaggio fondamentale perché la scienza, anche in virtù dei necessari finanziamenti pubblici di ricerca che richiede, deve essere il più possibile compresa e condivisa per non essere avvertita come un processo per pochi studiosi. In questo anno 2017, tra Comune di Cascina e Ego-Virgo, metteremo le basi per far diventare Ego-Virgo, non solo un punto di eccellenza mondiale per la ricerca dell'universo, ma anche un centro di mediazione e di divulgazione tecnoscientifica per tutte le persone». 

luca.doni