Unicoop Firenze, al via la raccolta fondi per otto telecamere sul Monte Pisano

Cronaca
Calci
Mercoledì, 21 Novembre 2018

Il vasto incendio che ha distrutto oltre 1.300 ettari di bosco e oliveti del Monte Pisano ha messo nuovamente in luce la necessità di avere degli "occhi" per tenere sotto controllo il territorio. Telecamere di videosorveglianza che abbiano sia funzione di dissuasione per eventuali "malintenzionati" ma anche per cercare di individuare responsabili di incendi.

Se ne parla da tempo e forse è giunta l'ora. Una sinergia tra Unicoop Firenze, Comune di Calci, Sezioni Soci Coop hanno dato il via ad una raccolta fondi per l'installazione di otto telecamere, un impianto vero e proprio di videosorveglianza collegato alla sala operativa della protezione civile.

L'iniziativa è stata presentata nella Sala Consiliare del Comune di Calci, pubblichiamo il comunicato stampa che ne è seguito.

 

Insieme per prevenire, perché gli occhi del bosco possano proteggere il Monte Pisano già duramente colpito dagli incendi dello scorso settembre. Si chiama proprio Gli Occhi del Bosco la campagna di raccolta fondi presentata questa mattina nel Comune del Calci, alla presenza del sindaco Massimiliano Ghimenti e dei presidenti delle sezioni soci Valdera, Cascina, Pisa, Valdiserchio-Versilia.

Il progetto prevende la realizzazione di un impianto di videosorveglianza mediante l’installazione di videocamere ad alta risoluzione interconnesse tra loro e collegate alla sala operativa di protezione civile. 

L’obiettivo è quello di diversificare i controlli sugli incendi grazie al monitoraggio del bosco. 

Anche se fortunatamente non ci sono state vittime a seguito del devastante incendio del 24/26 settembre scorsi, né danni ai capolavori che si trovano sul territorio, il bilancio degli incendi è stato molto pesante: sono stati oltre mille gli ettari di bosco e uliveti andati distrutti per le fiamme che hanno avvolto i Monti pisani. Gli sfollati sono stati oltre 400 e si parla dimilioni di danni e di oltre 15 anni per ripristinare la situazione antecedente l’incendio. 

Le otto videocamere dell’impianto di sorveglianza permetteranno alla Protezione Civile e al sistema regionale di anti-incendi boschivi in prima battuta la visualizzazione delle situazioni a rischio, ma anche la gestione delle emergenze e la messa in sicurezza delle popolazioni e di chi opera in antincendio ed in protezione civile. Il progetto si integra con quelli già attivi sul territorio e completa una serie di dispositivi di sicurezza che mirano alla riduzione del rischio per chi vive o frequenta il Monte Pisano. 

Per contribuire alla raccolta fondi è possibile donare almeno 1 euro o 100 punti della Carta Socio alle casse dei punti vendita Coop.Fi oppure online sulla piattaforma Eppela, a partire da domani giovedì 22 novembre, al link www.eppela.com/gliocchidelbosco.

La raccolta fondi è sostenuta dalle sezioni soci coop coinvolte, che stanno organizzando iniziative ed eventi di raccolta fondi. Info sulle iniziative al link: www.coopfirenze.it/gli-occhi-del-bosco 

Si parte il 2 dicembre con l’aperitivo musicale dedicato a Gioacchino Rossini al Teatro Verdi di Pisa, il cui ricavato sarà devoluto alla raccolta fondi Gli Occhi del Bosco, ma anche i tradizionali “banchini” nei punti di vendita delle sezioni soci Coop coinvolte questo dicembre raccoglieranno fondi per i Monti pisani.

“Sosteniamo questa raccolta fondi perché ci permette di lavorare al livello della prevenzione, per prenderci cura di un territorio che meno di due mesi fa è stato duramente colpito, con danni ingenti per le persone e per l’ambiente. La campagna sarà anche un modo per sensibilizzare la popolazione sulla bellezza del Monte Pisano e sul suo valore per tutta la Toscana. Vogliamo dare al bosco quegli occhi che non ha, in modo che possa guardarsi e tutelarsi da chi lo vuole danneggiare” fanno sapere dalle sezioni soci Coop.

luca.doni