Unione Popolare : "Ziello-Ceccardi fanno finta di litigare sulla Base militare a Coltano"

Unione Popolare si definisce l'unica forza politica realmente contraria alla realizzazione di una base militare, né a Coltano né altrove

Scontro Ziello-Ceccanti su base a Coltano è finto. Unione Popolare unica contraria al progetto là e altrove

Il “duello” tra Ziello e Ceccanti sulla base militare a Coltano nasconde, sotto il velo della finta contrapposizione, una sostanziale convergenza: sul fatto che la base vada fatta, sulla militarizzazione del territorio, sull’aumento delle spese militari a discapito di quelle sociali, sulla subalternità dell’Italia e dell’Europa alla NATO. Ziello e Ceccanti sono due espressioni dello stesso partito unico della guerra e degli affari intorno alla guerra.

Partito Democratico e Lega (col resto della destra) sono d’accordo a sottrarre 190 milioni di euro dal Fondo di coesione sociale per realizzare l’ennesima base militare in un territorio, come quello di Pisa e Livorno, già terribilmente militarizzato. Litigano (o fanno finta di litigare?) solo sulla collocazione della base considerata una “grande opportunità” (sì, ma per chi gestirà i finanziamenti!): la destra la vuole nel Comune di Pisa, utilizzando immobili in disuso a Coltano; il PD la vuole a Pisa o nell’area vasta, fuori da parco e pre-parco. In tutto questo il decreto Draghi-Guerini, che prevede Coltano come luogo della base, è sempre in vigore.

La discussione di martedì scorso in Consiglio Comunale ha fatto chiarezza: il nostro gruppo, Diritti in Comune, è stato il solo a ribadire che la base non va fatta, né a Coltano né altrove, e che i 190 milioni di euro non devono essere sprecati per un’opera inutile, che compromette una delle aree naturali protette più belle del territorio. Soprattutto in questa fase, le risorse pubbliche devono andare ai veri bisogni della cittadinanza - un sistema sanitario pubblico di qualità, una scuola pubblica con spazi adeguati e nuovo personale, case popolari contro l’emergenza abitativa – e – nel caso specifico – vanno usati anche per rigenerare il borgo di Coltano in linea con la sua vocazione agricola e naturalistica.

Unione Popolare si distingue da tutte le altre forze politiche per la coerenza con cui contrasta la guerra, la militarizzazione dei territori e l’aumento della spesa militare, difendendo l’ambiente, la salute e i diritti dei cittadini e delle cittadine. Chi ci vota il 25 settembre sa che proseguiremo sempre queste battaglie, dentro e fuori il Parlamento.

Giovanni Bruno, candidato UP Senato

Federico Oliveri, candidato UP Camera