Utopia del Buongusto sbarca a Terricciola con "Insalata condita"
Sabato 25 ottobre 2025 alle 21,30, all’Azienda Agricola Cantina Castelvecchio, Terricciola (Pisa), Guascone Teatro presenta ‘Insalata condita’. Di Alessandro Schwed (Jiga Melik)
Con Andrea Kaemmerle Cena alle 20,00 a cura dell’azienda con i pregiati vini della cantina a 25,00€. Info e prenotazioni: 3280625881 – 3203667354. Se puoi non perderti: il tramonto sulla vigna e la vista su Morrona.
La data fa parte di “Morsi e Risorsi”. Prima edizione (2025) della manifestazione in sei tappe ideata da Guascone Teatro, che unisce i prodotti agroalimentari d’eccellenza nati nei nostri territori, i sogni che si realizzano e il teatro. Ogni data propone incontri, degustazioni, riflessioni allegre e spettacoli. Alle 18 ragionamenti allegri in compagnia della famiglia Pantani (creatori della Cantina Castelvecchio) e Nicola Pasquinucci, caporedattore de La Nazione Pisa-Pontedera. Verrà offerta una degustazione/aperitivo con i prodotti della cantina. Ingresso libero.
Lo spettacolo – Qualcosa bolle in pentola, e si capisce che cotto sarà ottimo! Sarà buono! Ma il buono, il buffo, il bene, il male, il giusto, il volgare, l’onesto… Sono giudizi che noi uomini siamo bravissimi a rimodulare su misura, sono concetti adattabili, elastici. Uno spettacolo esorcizzante, liberatorio, politicamente e socialmente scorrettissimo e mai banale; sulla ricerca della felicità e su tutto ciò che è possibile fare per ottenerla; uno spettacolo che gira ormai da molti anni e che riesce sempre a mantenersi molto comico e molto attuale; una riflessione mai noiosa sulla nostra mostruosità, sulla voglia di fare i conti con la nostra parte criminale ed istintiva.
Signori, ecco la follia che prende penna e regala pagine di surrealismo comico ed incendiario. La mano che muove la penna è del celebre Alessandro Schwed, romanziere di origini ebraico-ungheresi, il famoso Jiga Melik del cattivissimo giornale Il Male. Il testo è stato scritto su misura per Andrea Kaemmerle che a suon di piccole e scusate provocazioni ed improvvisazioni arriva a svelare al pubblico realtà abnormi e futuribili. La forza e la bellezza d questo progetto sta molto nella fortunatissima fusione tra la raffinatissima e sarcastica ironia di Schwed e la comicità diretta e clownesca di Kaemmerle.
A fine opera, piccolo delizioso spuntino con il pranzetto cucinato in scena. Lasciatevi un posticino nel vostro stomachino...
