Vecchiano ricorda i caduti per mano fascista a Filettole (fotogallery)

Cronaca
Vecchiano
Martedì, 22 Agosto 2017

Era il 21 agosto 1944 quando la furia nazi-fascista, si abbattè su donne e uomini, civili, inermi, provocuando una delle stragi più atroci perpetrate nel nostro territorio.

 “Il 21 agosto di settantatrè anni fa la popolazione visse l’apice dell'incontenibile furia nazista, una furia che scosse il nostro territorio in maniera drammaticamente indelebile,” spiega il sindaco Massimiliano Angori. “Uomini, donne e ragazzi provenienti dal pisano e dalla lucchesia, il cui numero secondo le fonti si aggira all'incirca sulle quaranta persone, furono barbaramente fucilati vicino a Ripafratta e scaraventati con la più agghiacciante noncuranza in una fossa comune, senza il minimo rito funebre, né una degna sepoltura. La tradizionale commemorazione dei martiri di Filettole è indispensabile per coltivare la memoria storica e diffondere i valori della Costituzione e della Resistenza, basati sulla cura dei diritti dell'uomo. Oggi, come allora, il mondo ha bisogno di pace, che si può realizzare soltanto nel rispetto di ogni essere umano, al di là della etnia e della religione di appartenenza".

Pubblichiamo a fianco di questo articolo, la fotogalley realizzata dal nostro fotografo Gabriele Masotti. Spesso le immagini valgono più di molte parole, sopratutto quando si tratta di tenere viva la memoria della barbarie umana.

 

 

massimo.corsini