Vecchiano si tinge di rosso e dice no alla violenza sulle donne

Cronaca
Vecchiano
Sabato, 26 Novembre 2016

Si è svolta Ieri 25 Novembre,a Vecchiano, come in migliaia di altri luogi d'Italia, la manifestazione per dire no alla violenza sulle donne. Vecchiano ha scelto piazza Garibaldi dove, molte cittadine e cittadini, tra i quali tanti bambini e ragazzi, hanno in silenzio, urlato forte contro la violenza.

L'idea di questo ritrovo silenzioso nè nata dalla Consulta delle Pari Opportunità, dalle tante idee espresse da ognuna delle partecipanti. La sedia rossa che fa da “posto occupato” nel palazzo municipale, era  in mezzo alla piazza, le scarpette rosse che di solito sono appoggiate ad essa, sono state messe a terra, hanno cambiato posto, per simbolicamente, iniziare un cammino, quello della sensibilizzazione verso una questione sociale, di proporzioni ormai inaccettabili.

Alla presenza del Sindaco Massimiliano Angori e dell'Assessora alle Pari Opportunità, Lara Biondi, è stato rispettato un lungo minuto di silenzio, carico del peso delle vite di tutte le donne uccise. Al termine, ognuno dei presenti, con gessetti colorati, ha scritto per terra il proprio nome, per manifestare il proprio esserci ed essere contro ad ogni forma di sopruso. I dati delle donne uccise, in questo solo anno, sono devastanti: nella cruda media matematica, una donna ogni tre giorni è stata uccisa fino ad oggi. “Noi non vogliamo che succeda più: un concetto semplice ma efficace quello voleva essere espresso ieri, da tutti i partecipanti”, affermano all'unisono il Sindaco Angori e l’Assessora Biondi.

Il programma vecchianese per la “Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne” non finisce qua. Per giovedì 1 dicembre alle 21,15 in Sala Consiliare è prevista anche la proiezione del film spagnolo "Ti do' i miei occhi" di Icíar Bollaín. A questa iniziativa parteciperanno anche le  due associazioni, Casa della Donna e Nuovo Maschile, che operano da anni in questo settore: un film che proporrà uno spaccato drammatico e quotidiano del fenomeno della violenza ai danni delle donne.. 

massimo.corsini