Verso un clamoroso ritorno

Affari in vista con l'Alessandria, mentre la Sampdoria insiste per Marin

Il Pisa chiude con una vittoria di misura, 1-0, grazie ad un goal di Robert Gucher su calcio di Punizione, il trittico di amichevoli nel ritiro della val Seriana che si concluderà nella giornata di oggi con un allenamento mattutino e la partenza nel pomeriggio verso Pisa. D’Angelo ha concesso due giorni di riposo alla squadra che si ritroverà al Centro Coni di Tirrenia lunedì 2 agosto. Prossimi impegni: un amichevole con il Cascina il 4 agosto e contro il Modena il giorno 8. Entrambe le gare saranno giocate a porte chiuse al Tirrenia.

Ma a tenere banco in casa nerazzurra è sempre il calciomercato. Claudio Chiellini nell’intervista rilasciata a Punto Radio dopo l’amichevole con la Pro Sesto è stato chiaro: il Pisa cerca quattro giocatori per completare la rosa attuale, ma non è escluso che ne arrivi uno in più se dovesse partire Marius Marin sul quale la Sampdoria spinge forte. Partendo proprio da qui, c’è da dire che i blucerchiati, oltre ad un conguaglio economico potrebbero mettere sul piatto un centrocampista norvegese, classe 2001 Kristoffer Askildsen e l’attaccante Antonino La Gumina, battezzato autentico “crack” quando vestiva la maglia del Palermo, ma che poi non ha mantenuto le grandi aspettative a Empoli e Genova. L’ingaggio del giocatore è importante, ma con un contributo blucerchiato l’affare può andare in porto.

C’è poi la pazza idea, che alla fine tale non è. Dopo l’asse con il Fiorenzuola dove sono finiti (per adesso) tre giovani nerazzurri, se ne potrebbe aprire una con l’Alessandria dove potrebbero approdare Benedetti, Beghetto e Marconi, con Davide Di Quinzio che potrebbe fare il percorso inverso e tornare nella città della torre. Benedetti è in uscita e già si sapeva, Marconi pure e in più con il peso (per ora) delle 8 giornate di squalifica da scontare ed un ingaggio importante da smaltire, la sorpresa è Beghetto, arrivato nel gennaio scorso, il giocatore con l’arrivo di Beruatto e Berra, che può spostare a sinistra Birindelli, si sente un po’ chiuso e da qui l’ìdea di muoversi da Pisa. Movimenti che libererebbero tre ingaggi medio alti e che potrebbero essere propedeutici a nuovi investimenti. Il ritorno di Di Quinzio invece potrebbe essere visto nell’ottica di una riserva di lusso a centrocampo oppure di una pedina di scambio per arrivare ad altri obiettivi di mercato.

Infine i nomi noti: Leverbe si deciderà lunedì in base a quello che sarà il destino del Chievo che è nelle mani del Tar del Lazio. Il Pisa ha già un accordo di massima con il calciatore e, in caso di salvataggio, ha avviato anche un colloquio preliminare con il Chievo che ha la necessità di vendere per mettere denaro nella casse tristemente vuote. A centrocampo piace sempre Petriccione, mentre in avanti si Cohen non ci sono grandi passi in avanti, ma il Pisa è sempre in testa nella corsa all’israeliano.