Banca Intesa se ne va da Calci. Dopo il Comune anche i pensionati dicono no alla fuga
Lo Spi Cgil: "Opportuno mantenere il bancomat. A pagare saranno i più fragili"
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Ha scritto la Lega SPI/CGIL San Giuliano Terme/Calci/Vecchiano.
La Lega Intercomunale SPI CGIL di San Giuliano T./Calci/Vecchiano interviene sulla problematica inerente il Comune di Calci per la chiusura dell’agenzia dell’Istituto di credito “Banca Intesa San Paolo” di Piazza Cairoli.
Dal mese di Ottobre 2024, infatti, l’agenzia in questione chiuderà definitivamente i propri sportelli, privando così i cittadini di Calci ed i correntisti bancari di “Banca Intesa San Paolo” di un servizio di prossimità, recando non pochi disagi a tutta la cittadinanza della “Val Graziosa”.
Con la perdita di questa agenzia, vengono private dell’accesso ad un servizio essenziale moltissime persone, ma a pagare il prezzo più alto saranno i soggetti più fragili come anziani, disabili e persone con scarse competenze digitali, che non sanno utilizzare i servizi di internet banking e proprio nello sportello bancario fisico avevano il loro punto di riferimento.
Sarebbe opportuno mantenere almeno il servizio bancomat (con cassa continua) per favorire gli utenti e le attività commerciali di Calci.
Evidenziamo che a Calci esiste solo un altro istituto bancario e che questa situazione sarà causa di ulteriori disagi per chi sarà costretto ad effettuare i cambi delle utenze come gas/luce/acque, con conseguenti aumenti di costi per gli utenti.
Come al solito a pagare di più in termini pratici, saranno i pensionati e quelle persone che dovranno spostarsi per recarsi alle filiali di Cascina e Navacchio, per non parlare di dover raggiungere Pisa.
Molti di questi utenti non hanno nemmeno la disponibilità di mezzi propri e dovranno farsi assistere da parenti o amici, oppure spostarsi con i mezzi pubblici, che nella zona non sono così frequenti.
Come sindacato dei pensionati chiediamo che le istituzioni si facciano carico nei confronti di un istituto bancario che ha valenza nazionale perché non abbandoni il ruolo di servizio sociale che richiede anche una presenza fisica sul territorio, a tutela di tutti i cittadini.
Come sindacato SPI CGIL, diamo il nostro completo appoggio all’Amministrazione Comunale di Calci, affinché si giunga ad una concreta soluzione del problema evidenziato che tuteli tutti i cittadini di questa comunità.