Emergenza maltempo: approvata mozione urgente sulla situazione di Marina di Pisa

Politica
PISA e Provincia
Martedì, 7 Novembre 2023

Primo firmatario Maurizio Nerini (FdI). "Approvata con i voti della sola maggioranza"

Il consiglio comunale di Pisa, nella seduta di lunedì 6 novembre, ha approvato una mozione urgente avente come oggettoSituazione di emergenza dell'abitato di Marina di Pisa”.

La mozione, approvata - spiega una nota di Fratelli d'Italia - dalla sola maggioranaza, invita il sindaco Michele Conti e la giunta pisana a prendere in esame e ad intervenire con urgenza sulla situazione creatasi a Marina di Pisa a seguito della mareggiata degli scorsi giorni.

Problemi, quelli di Marina di Pisa, che affondano le radici nel passato, ma che patiscono, allo stesso tempo, negligenze e lentezze del presente.

Nella mozione si chiede anche di valutare la possibile proroga della Tari a imprese e cittadini, ma anche di spingere in Regione Toscana per la messa a disposizione dei fondi necessari per affrontare sia l'emergenza che la risoluzione strutturale dei problemi esistenti.

 

Riporta il comunicato stampa inviato da Maurizio Nerini, capogruppo di Fratelli d'Italia a Pisa.

Preso atto che il giorno 3 novembre a seguito di un'ulteriore mareggiata di notevole intensità  la situazione  dell'abitato di Marina  di Pisa  è diventata emergenziale con un enorme sversamento di acqua salmastra che ha allagato più vie di Marina di Pisa  causando ingenti danni a case  e automobili private, negozi e spazi pubblici, non ultima al cantiere della costruenda Piazza Viviani;

ricordando che nel lontano 1962 Marina di Pisa aveva vissuto un evento analogo con l'alluvione di acqua di mare delle stesse strade interessate, via Moriconi e via Maiorca su tutte, a causa della inconsistenza delle dighe presenti sul Lungomare;

si evidenzia in modo drammatico l'inadeguatezza delle opere di difesa presenti:

  • le dighe soffolte delle “spiagge ghiaia” in special modo la necessità di completamento della cella 4 con la quantità di ghiaia adeguata e la diga sommersa che ha di nuovo causato la fuoriuscita di tutte le pietre di marmo della spiaggia sulla strada;
  • le dighe tradizionali di massi che non svolgono più il loro compito, con gli spazi tra le stesse fonte di tracimazioni tali che la forza delle onde ha divelto muri, palizzate, spostato massi,  rovesciato panchine e arredi  pesantissimi.
  • Verificato  che  i numerose strutture sono state devastate nuovamente e che enormi voragini si sono aperte in corrispondenza della zona della Piazza Viviani vicino alla Piazzetta Verdigi e che le falde acquifere si sono rialzate allagando di acqua dolce alcune cantine delle case del Lungomare;
  • ritenendo che questa situazione metta in serio pericolo l'abitato di Marina di Pisa, oltre che andare ad inficiare tutto il grande lavoro svolto e ancora in corso da parte di questa Amministrazione e per la riqualificazione del Litorale,

Tutto ciò premesso il Consiglio Comunale di Pisa invita il Sindaco e la Giunta:

  • a valutare tutti gli strumenti necessari per dare corso alla fase emergenziale per la messa in sicurezza dell'abitato di Marina di Pisa
  • a stanziare dei fondi straordinari sia per l'emergenza che per le successive azioni, così come la Regione Toscana, ognuno per la propria competenza per gli interventi tecnici risolutori  immediati,
  • ivi compreso valutare la possibilità di prorogare il pagamento della seconda rata  TARI in scadenza il 15/12 al 15/4/2024 in riguardo alle utenze sia commerciali  che domestiche che siano rimaste danneggiate a seguito degli eventi noti,
  • a chiedere con estrema urgenza alla Regione fondi sia per l'emergenza stessa, che per interventi risolutori promessi da tempo in prima persona dal Governatore Giani
  • a prendere in considerazione per gli interventi in oggetto i progetti  ritenuti più adeguati dai tecnici, anche strutture come i “tretrapodi” adoperati ovunque per la difesa delle coste e dei porti, o comunque soluzioni tecniche ritenute adeguate e attuabili da subito
     
carlo.palotti